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  • Commissione Cultura

Progetto Capsula del Tempo

Il progetto “Il Fermi nella capsula del tempo” è l’idea di un messaggio dal passato verso il futuro, il cui significato è quello di poter tramandare ai “pronipoti” un segno del tempo presente o, più semplicemente, di noi come singoli individui. Il valore di questa iniziativa è fortemente simbolico e di cittadinanza: la testimonianza è una fonte storica preziosa, un dovere civico, un monito, un messaggio e un insegnamento per le generazioni future.


La consapevolezza di essere testimoni del proprio tempo offre agli studenti la visione della Storia come esperienza personale che confluisce in quella collettiva. S’intende che la fonte non è solo narrazione letteraria, ma qualunque espressione del pensiero e dell’ingegno che rappresenti l’oggi.


Per esempio, può essere il video di un esperimento di Scienze realizzato a casa per rappresentare il “laboratorio nella didattica a distanza”.



Quanti tra docenti, studenti, personale Ata e collaboratori scolastici vorranno aderire al progetto potranno raccontare l’esperienza vissuta in questi mesi di confinamento: la convivenza con la famiglia, la “scuola a distanza”, la mancanza degli amici, dei compagni di scuola, dei genitori, dei nonni, delle abitudini e della quotidianità e di tutto quello che prima si dava per scontato, come fare una passeggiata o andare al bar.


Significherà rendere testimonianza del proprio tempo e consegnare simbolicamente alla Grande storia le nostre piccole storie, non meno importanti, non meno significative.

Si potrà raccontare un aspetto di questo momento duro, triste e difficile, in cui ci troviamo a fare i conti con tutta la gamma delle emozioni, a chi nel futuro aprirà la nostra capsula del tempo. Si potrà fare con un video, con delle foto, con un racconto, con una pagina di diario, con un disegno. Qualunque forma di comunicazione sarà utilizzata diventerà una fonte storica. Tutti i docenti possono contribuire con elaborati che rappresentino le diverse discipline, vale lo stesso per i laboratori di scrittura, musica e teatro e per i laboratori tecnico-scientifici.


Spunti di riflessione (aree tematiche):


La scuola a distanza: le lezioni, i laboratori, le interrogazioni. Alle prese con la Didattica a distanza... La nuova quotidianità della scuola: storie e aneddoti della classe virtuale. Aiutarsi a distanza: solidarietà e mutuo soccorso tra compagni di classe.


Lo spazio domestico: (come è cambiato il rapporto con la casa e i familiari durante il periodo di confinamento): scatti di famiglia, gruppo di famiglia in un appartamento –immagini e video su scene di vita familiare.Viaggio intorno alla mia camera/il cielo in una stanza -osservare, descrivere e commentare mobili e oggetti può diventare l'occasione per aneddoti che richiamano soprattutto vecchi ricordi ma anche per fantasie che permettono di evadere dall’ esistenza contingente, nell'attesa della fine della reclusione e sognando, desiderare, immaginare e viaggiare con la mente. Un viaggio metaforico nell’attesa di quello reale.


Dalla crisi alla speranza: è della paura che dobbiamo avere paura. Riflessioni, pensieri sulla speranza che deve sostenerci nei momenti difficili. La distanza, la mancanza, la nostalgia, la prospettiva del futuro: da chi e da cosa sono separato a chi e a cosa ho dovuto rinunciare, chi e cosa ho perduto, chi e cosa ritroverò dentro e fuori di me.


La prima cosa bella: il primo posto in cui cercherò la bellezza, cosa farò appena libero, dalle distanze, dai “dispositivi di protezione personale” a dalla paura.





Formato degli elaborati:

Video della durata di max 4 minuti (i video possono essere anche prodotti da power point o da sequenze di immagini con didascalie, commento audio o musica di sottofondo);

Testi scritti (anche in lingua inglese) della lunghezza di max 2 cartelle (circa 4800 battute).

Nessun limite al linguaggio utilizzato per esprimersi: scrittura, fotografia, musica, danza, disegno, arte, scienza, letteratura.


Il materiale, salvato su una o più chiavette, sarà custodito in un contenitore e posizionato in modo da ricordare e poter essere ricordato: all’interno dell’edificio verrà creata una nicchia sulla quale sarà apposta una targa che ricorderà a coloro che in futuro apriranno la capsula (la data è da stabilire) come una piccola comunità ha condiviso e vissuto un passaggio tragico della nostra storia.


Il materiale dovrà essere inviato alla commissione cultura che provvederà ad archiviarlo.



Aspettiamo i vostri lavori. grazie


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